Bellissima intervista del nostro CEO, Matteo Giovanditti, rilasciata al Network Digital360, in cui condivide alcuni spunti utili per tutte le aziende che approcciano a percorsi di trasformazione e che cercano di focalizzare le dimensioni su cui dovranno lavorare concretamente.
Keyword dei prossimi anni saranno: #velocità, #innovazione, #sostenibilità, #People e #spazio
Guarda la video intervista di Matteo Giovanditti, CEO Alterna
Le aziende oggi si aspettano #velocità e #agilità nell’utilizzo delle tecnologie digitali e le Industry Cloud di Microsoft vanno proprio incontro a questa esigenza, consentendo alle organizzazioni di operare più velocemente, abbattere i silos di dati e prendere decisioni più “intelligenti”, con l’agilità necessaria a sostenere il contesto pandemico globale in continua evoluzione.
In questo contesto, Alterna ha a disposizione una grande opportunità da cogliere all’interno di Altea Federation: esaltare la nostra capacità olonica in alcuni specifici settori industriali, grazie alla combinazione delle migliori esperienze multidisciplinari, assicurando il migliore valore ai nostri clienti in specifici contesti.
In particolare, indipendentemente dal settore, ci sono due aree specifiche in cui la richiesta di cambiamento è assolutamente prevalente: la Customer Experience e la creazione di catene di approvvigionamento resilienti e responsabili.
La maggior parte delle aziende si sta muovendo verso una serie di soluzioni più olistiche e intelligenti che consentano loro di comprendere veramente i propri clienti ovunque si trovino e di coinvolgerli in modo iper-personalizzato sul canale di loro scelta. Anche in questo caso, grazie a Dynamics 365 di cui siamo integratore di valore in diversi contesti industriali, con alcune soluzioni specifiche come Dynamics 365 Customer Insights e Customer Journey Orchestration presente in Dynamics 365 Marketing, aiutiamo le aziende a raggiungere questo obiettivo.
Oltre a modificare l’atteggiamento nei confronti delle esperienze dei clienti, la necessità di catene di approvvigionamento resilienti è maggiore che mai. La pandemia ha messo in luce la fragilità e le inefficienze in tutti i tipi di catene di approvvigionamento.
Stiamo assistendo a un drammatico aumento delle organizzazioni che desiderano una migliore visibilità attraverso le loro catene di fornitura, spinte anche dalla decisione sempre più frequente di riportare in casa produzioni di componenti dall’approvvigionamento sempre più critico. Anche in questo contesto, Dynamics 365 continua per noi ad essere di ottimo supporto per offrire un approccio totalmente resiliente, grazie a soluzioni agili, flessibili e rispondenti alle nuove esigenze dei nostri clienti.
Ma si va oltre la richiesta di resilienza, le organizzazioni oggi stanno anche dando priorità rilevante alla #sostenibilità.
Secondo una ricerca di Accenture, il 94% dei migliori CEO cita la sostenibilità come importante o molto importante per il successo futuro delle proprie attività. Il mondo deve affrontare l’urgente necessità di ridurre drasticamente le emissioni di carbonio, ridurre l’utilizzo delle risorse e modificare la propria “impronta” ambientale.
Per farlo le organizzazioni devono essere in grado di “certificare” il proprio impatto ambientale e comunicarlo agli stakeholders.
Microsoft Cloud for Sustainability, recentemente annunciata e disponibile per ogni tipo di settore e da noi rapidamente abbracciata anche in linea con alcuni programmi strategici di Altea Federation, è una risposta diretta a questa esigenza forte e crescente dei nostri clienti di essere in grado di monitorare e segnalare le proprie emissioni e quindi intraprendere iniziative per ridurre e rimuovere le loro emissioni, con l’obiettivo di diventare sempre più responsabili.
Un’ultima dimensione critica riguarda il #People e nella fattispecie la possibilità concreta di creare nuovi modelli culturali e nuovi “spazi di lavoro”. Tanti i temi da affrontare, dal “burnout”, alla “great resignation”, dalla produttività all’engagement.
Un mondo del lavoro sempre più ibrido e flessibile crea diverse nuove sfide. In questo momento le persone vanno anzitutto incoraggiate e sostenute da una classe di leadership adeguata, che è la prima a toccare con mano diversi ed inattesi problemi. Richiede certamente la promozione di nuovi modelli culturali aziendali, sostenuti da connessioni umane, da obiettivi, da crescita, da benessere e risultati, una sorta di nuovo Umanesimo Digitale, ri-progettato attorno a nuovi modi di lavorare.
Come mantenere tutti strettamente connessi alla propria mission ed al proprio purpose? Come creare e sostenere un mindset culturale in modo digitale? Come si attraggono nuovi talenti? Come li aiutiamo a imparare e crescere? Come ci assicuriamo che collaborino sempre con le persone giuste?
Microsoft Viva, appena rilasciata a livello mondiale, con i suoi 4 moduli core (Viva Connections, Viva Insights, Viva Topics e Viva Learning) rappresenta una ottima leva tecnologica per supportare questi cambiamenti: una vera e propria piattaforma dell’”esperienza” dei dipendenti nell’era digitale, completamente integrata nel nostro programma “Road to Be Interactive”.
La tecnologia, quindi, svolge ancora una volta un ruolo centrale nel supportare le persone nel nuovo modo di lavorare, a patto di accompagnarle e far capire loro le reali potenzialità. Questo significa investire anzitutto nelle persone e nella loro capacità di creare nuove soluzioni per affrontare le sfide di una economia in rapida evoluzione. Se c’è una cosa che abbiamo capito è che il lavoro ibrido è qui per rimanere. I modelli lavorativi consolidati su cui ci siamo basati per anni stanno subendo enormi e rapidi cambiamenti e la comunicazione asincrona è diventata la nuova regola. Le riunioni trascendono il tempo e lo #spazio.
Per continuare a crescere in questo nuovo mondo, ogni organizzazione ha bisogno di un’infrastruttura digitale che unisca l’organizzazione con la comunicazione, la collaborazione e la creazione, sicure e protette.
Sono davvero convinto che il Cloud di Microsoft possa offrire questa infrastruttura digitale e supportare tutti in queste nuove sfide, con al centro Microsoft Teams, come “platform” e con le sue integrazioni di “Metaverse” di Microsoft Mesh, ricreando molto di ciò che per noi è più importante nell’essere “assieme” ed estendendo la produttività oltre quanto sia mai stato possibile.