Andare oltre il semplice Smart Working è possibile?
Qual è il trend tecnologico del Modern Workplace?
Quale il ruolo della tecnologia e quali le soluzioni IT per un vero progetto Human centric?

Le tecnologie digitali che abilitano un Modern Workplace di successo, esistono. Oggi possiamo creare valore con quello che abbiamo a disposizione”. Questo, in estrema sintesi, è ciò che afferma l’HIT Radar (High Impact Technologies Radar) di DEVO Lab SDA Bocconi School of Management che è stato nostro ospite durante il roadshow di primavera dedicato al Modern (Smart) Workplace.
Secondo il DEVO Lab di SDA Bocconi, il Modern Workplace lo possiamo posizionare nel momento “Post Digital” della curva del Digital Hype, una curva molto popolare nel mondo della tecnologia. Nel Digital Hype quando una nuova tecnologia è posizionata sulla curva più alta dell’Hype, significa che ci troviamo di fronte ad un momento del suo ciclo di vita dove le aziende hanno alte aspettative e attrazione ma nessuna esperienza. Man mano che iniziano a lavorare davvero e ad utilizzarla, incontrano ostacoli, difficoltà, apportano aggiustamenti e poi vivono lo stadio di disillusione.

Scoprirai come fare e cosa ti serve per trasformare il Workplace della tua azienda in un vero ambiente moderno, smart e digitale a tutto vantaggio dell’engagement e della retention delle persone.

Il momento che viene definito “Post Digital” è quando, dopo essere stati disillusi dalla tecnologia, coloro che non mollano mai continuano a provare, agire, sperimentare fino a raccogliere i veri benefici e diventare un riferimento per gli altri. Avere un approccio post Digitale vuol dire quindi abbracciare una soluzione, un processo abilitato dalla tecnologia, nel momento giusto e con l’obiettivo di creare il più possibile valore, oggi. Ecco l’approccio che possiamo attuare ora per accogliere il Modern Workplace nelle nostre aziende.
Prima di tutto però ogni azienda dovrebbe provare a ragionare su questo tema e capire qual è la propria concezione di Modern Workplace. Per intraprendere un percorso di digitalizzazione e trasformazione digitale bisogna aver ben chiaro cosa si vuole diventare e come poter trasformare il proprio workplace anche grazie alla tecnologia.
È necessario avere una visione chiara verso il digitale e un piano strategico per concretizzarla. Una visione di cosa si può diventare e come si può trasformare un processo o un modo di lavorare in azienda.
Riferendoci al Modern Workplace, o Smart Workplace, è importante disegnare i task, le modalità di lavoro, conoscere lo spazio di lavoro delle persone, avere un’idea chiara di come lo si vuole configurare e tutto ciò deve essere coerente con tutta la trasformazione digitale dell’azienda.
Per aumentare questa capacità di visione è importante avere un approccio Human-centric. Un approccio di lavoro da “me-centric” a “we-centric” per essere vicini a cosa vogliono le persone che lavorano.
Oltre la visione è necessario considerare altri tre aspetti fondamentali:

• Avere un IT con fondamenta solide
• Coinvolgere tutta l’organizzazione: le persone che lavorano e il mondo HR
• Allineare le operation e tutti i processi operativi all’approccio complessivo al Modern Workplace.

Il Modern Workplace è un fenomeno che rientra in un macro trend rappresentato dallo Smart Working. Come abbiamo descritto sopra è un’applicazione molto ben delineata dal punto di vista delle tecnologie abilitanti che lo configura come qualcosa di molto concreto per le aziende.
È un trend che sta andando molto veloce e ci sono investimenti importanti che mirano a risolvere problemi di vario genere, soprattutto di natura regolatoria e organizzativa. L’impatto che sta avendo sulle aziende è medio alto. Quelle che hanno realizzato questi progetti dichiarano che il Modern Workplace le sta aiutando a soddisfare gli obiettivi che si erano prefissate. In testa a tutto troviamo: Engagement e Retention delle migliori risorse.
È una soluzione ancora in fase di considerazione ed esplorazione da parte degli imprenditori e dei responsabili delle Risorse Umane. Il trend in atto ci dice che non si tratta ancora di una scelta obbligata da parte delle imprese, come avviene per approcci e tecnologie più mature, come ad esempio l’ERP, ma è senza dubbio una grande possibilità che rientra nei progetti di digital transformation, oltre che un tema caldo sul tavolo dei responsabili HR.